Rocche del Roero

Lo splendido paesaggio delle rocche del Roero è stato originato da un fenomeno geologico di erosione che ha origine circa 250.000 anni fa, ma che continua ancora oggi ed è osservabile nei comuni delle Rocche.

Nelle dolci colline tipiche del Roero, si aprono profonde voragini che possono raggiungere anche dislivelli di centinaia di metri.

La pareti sabbiose della collina formano guglie dalle forme affascinanti e bellissime, anfiteatri naturali maestosi ed imponenti in cui ci si può avventurare seguendo una rete di sentieri per appassionati del trekking e della mountain bike e di percorsi turistici fruibili da tutti.

Il Roero è il territorio di collina che fiancheggia la sponda sinistra del fiume Tanaro, che lo separa dalle Langhe fino a lambire le province di Torino e di Asti.

Qui le attività umane, le coltivazioni ed i borghi storici si inseriscono in una natura ancora selvaggia fatta di folta vegetazione ed aspre colline.

Fu la nobile famiglia astigiana dei Roero a dare il nome al territorio, di cui nel Medioevo possedevano la maggioranza dei castelli e delle terre.

Un nome che oggi evoca i grandi vini DOCG, Roero e Roero Arneis.

rocche del roero

 

ricordi medievali

Ricordi medievali

Canale e Cisterna, Santa Vittoria d’Alba e Bra, centri sorti intorno ai castelli dei feudatari locali, che ci riportano a un medioevo di lotte e splendori: pellegrini, mercanti di sale, capitani di ventura, crociati, monaci benedettini tutti hanno calpestato questo suolo lasciandovi un’eredità, un segno, un retaggio. Ma sono stati i contadini in secoli di fatica a modellare le colline nel paesaggio mozzafiato che si apre oggi agli occhi del turista.

 

Roero da gustare

cultura e cibo connubio speciale. gusto, impegno, armonia e bellezza. IL Roero è prontioad accoglierti in un paesaggio dove vini, tartufo, formaggi si fondono in ricette segrete La fragola profumata e prelibata, la pesca vellutata e rosea, il miele aromatico e terapeutico, i formaggi delizia del palato e del naso, la nocciola tonda e gentile, la castagna dolce e sorniona, i grandi vini del Roero.

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